ricetta Fascingraf di Donna Rosalba
ricetta n° 260
Fascingraf di Donna Rosalba
ricetta letta 2.640 volte
Autore: anonimo
grado di difficoltà: starstar_borderstar_border
dosi per 4 persone
ingredienti
- farina (300 gr)
- patate (300 gr)
- burro (100 gr)
- uova (3)
- lievito di birra (25 gr)
- sale
- mortadella (100 gr tagliata a pezzetti)
- fontina (tritata)
- olio extravergine d'oliva
Pelare le patate, tagliarle a pezzi, lavarle e metterle in una pentola coprendole di acqua fredda ed un poco di sale.
Portare ad ebollizione e cuocere le patate finché la superficie ceda alla pressione delle dita, pur rimanendo l'interno resistente. scolare le patate e passarle ben calde al passaverdure (meglio dello schiacciapatate).
Disporre a fontana la farina insieme con le patate passate e unire le tre uova intere, il sale ed il lievito sciolto con poco latte leggermente tiepido. Ammollare il burro, senza farlo sciogliere e amalgamarlo anch'esso all'impasto. lavorare il tutto a lungo con il palmo della mano e con un movimento di allungamento della pasta dal basso verso l'alto (la pasta deve filare), per poi sbatterla sul piano di lavoro cercando di racchiudere nella pasta quanta più possibile aria. Quindi la pasta dovrà essere molto morbida e filante. normalmente la lavorazione durerà intorno ai 20-30 minuti, fino a che la pasta comincerà a staccarsi in un sol pezzo dal piano di lavoro. Formare delle piccole palle del diametro di circa 3-4 cm, schiacciarle con le mani, porvi al centro un poco di fontina e di mortadella, richiuderle dando nuovamente forma di palline e assicurandosi che risultino ben chiuse sul ripieno. Disporle su un canovaccio ben infarinato e lasciarle crescere per circa due ore. In una pentola di 10-12 cm a bordi alti, versare olio di oliva a due terzi dell'altezza dei bordi, porre sul fuoco e ad olio molto caldo iniziare a friggere i fascingraf a tre-quattro alla volta avendo cura di bagnare con un cucchiaio la superficie di ciascuno di essi con l'olio bollente, senza fermarsi mai (è condizione essenziale per far gonfiare bene i fascingraf). spingere la cottura fino a buona coloritura, scolare su un foglio di carta assorbente e servire caldo.
Portare ad ebollizione e cuocere le patate finché la superficie ceda alla pressione delle dita, pur rimanendo l'interno resistente. scolare le patate e passarle ben calde al passaverdure (meglio dello schiacciapatate).
Disporre a fontana la farina insieme con le patate passate e unire le tre uova intere, il sale ed il lievito sciolto con poco latte leggermente tiepido. Ammollare il burro, senza farlo sciogliere e amalgamarlo anch'esso all'impasto. lavorare il tutto a lungo con il palmo della mano e con un movimento di allungamento della pasta dal basso verso l'alto (la pasta deve filare), per poi sbatterla sul piano di lavoro cercando di racchiudere nella pasta quanta più possibile aria. Quindi la pasta dovrà essere molto morbida e filante. normalmente la lavorazione durerà intorno ai 20-30 minuti, fino a che la pasta comincerà a staccarsi in un sol pezzo dal piano di lavoro. Formare delle piccole palle del diametro di circa 3-4 cm, schiacciarle con le mani, porvi al centro un poco di fontina e di mortadella, richiuderle dando nuovamente forma di palline e assicurandosi che risultino ben chiuse sul ripieno. Disporle su un canovaccio ben infarinato e lasciarle crescere per circa due ore. In una pentola di 10-12 cm a bordi alti, versare olio di oliva a due terzi dell'altezza dei bordi, porre sul fuoco e ad olio molto caldo iniziare a friggere i fascingraf a tre-quattro alla volta avendo cura di bagnare con un cucchiaio la superficie di ciascuno di essi con l'olio bollente, senza fermarsi mai (è condizione essenziale per far gonfiare bene i fascingraf). spingere la cottura fino a buona coloritura, scolare su un foglio di carta assorbente e servire caldo.
suggerimenti
Nessuno